Ieri pomeriggio di ritorno dal nido abbiamo fatto un salto al parco giochi dietro casa: senza deciderlo prima e in maniera molto spontanea, come direbbero qui in Germania, cosicché avevamo ancora con noi lo zainetto dell'asilo...
Dovete sapere che, percorrerendo un tratto in treno per tornare a casa dall'asilo, ultimamente ho preso l'abitudine di infilare dentro allo zainetto, oltra alla merenda, anche dei libri...
E, grazie ai due libri che avevamo con noi, ieri al parco è succeso qualcosa di magico. Mentre la Fragola se ne stava giocando tranquilla nella sabbia, io ne approfittavo per finire il capitolo di un libro che stiamo trattando al corso di letteratura tedesca del giovedì sera.
Ad un certo punto mi si avvicina un bimbo, incuriosito dalle pagine scritte, vorrebbe afferrare il libro ma la mamma lo riprende. Allora mi sono venuti in mente i nostri libri nello zainetto: uno era Tu di Emma Dodd che noi abbiamo in versione billingue tedesco-inglese, l'altro Il Libro Gatto di Silvia Borando, rigorosamente in italiano.
Nonostante la mamma del bimbo mi avesse avvisato che per ora , a circa due anni, lui i libri più che altro li strappa, ho pensato di tirare fuori quello di Emma Dodd - al prezzo irrisorio di 3 euro e 50 tutt'al più l'avrei ricomprato - e vedere cosa succedeva...
Ho iniziato a leggere e commentare in tedesco la storia della scimmietta combinaguai e della sua mamma che, nonostante tutte le marachelle, la ama incondizionatamente da testa a coda e ogni giorno di più.
Risultato? Il bimbetto non solo non ha strappato le pagine ma, oltre ad ascoltarmi attentamente e indicare le figure sulla pagine, ha iniziato a ripetere molte delle parole che leggevo! La cosa ancor più straordinaria è che il bimbo non è di madrelingua tedesca e la madre mi ha spiegato che in casa (giustamente) parlano solo la loro lingua... è stato poi divertente vederlo correre verso la sua merenda per offrirla alla mia Fragola che, sentendo profumo di storie, nel frattempo si era avvicinata e ascoltarli poi mentre ad ogni patatina offerta si rispondevano: "Danke schön" ,"Bitte" come dei perfetti signorini ben educati (salvo aver mani e muso tutti imbrattati da un mix micidiale di unto delle patatine e sabbia)!
Abbiamo riletto un paio di volte Du und ich e, incuriosito dall'insolito oggetto che tenevo in mano, si è avvicinato un altro bimbo che, però, non si è accontentato di ascoltare solo la storia della scimmietta ma, una volta scoperto che il nostro zainetto nascondeva dei tesori, ha voluto sfogliare anche Il libro gatto.
Ora la mia traduzione a braccio del libro gatto non è stata delle migliori, tuttavia le illustrazioni sono così efficaci che anche "Das Katze Buch" ha riscosso il meritato successo. Pur non sapendo che fare le fusa si dicesse "schnurren" e ronfare potesse tradursi con "schnarchen" , abbiamo lo stesso coccolato il nostro gatto, gli abbiamo schiacciato le pulci, lisciato il pelo e, prima di metterlo a dormire, siamo persino riusciti a salvare un povero uccellino indifeso dalle grinfie del simpatico gattone dal pelo rosso.
È stata un'esperienza tanto bella quanto inaspettata che spero di poter ripetere e mi ha convita ancora una volta del valore di un buon libro per bambini, in grado di superare differenze linguistiche e culturali, creando addirittura bei momenti di socializzazione!
Vi lascio con le immagini del nostro Parco dell'ape:
se una volta passate da Wiesbaden, chissà che non mi troviate di nuovo lì a leggere! ;-)
Altalene e attrezzature da gioco per i più piccoli |
Tavolo da ping pong, struttura per arrampicarsi, altalene e amaca per i più grandi |
Non fatevi ingannare: il nostro Spielplatz non è mai così deserto come sembra in queste foto, scattate molto presto in una bella mattinata estiva dai miei amici genovesi Vale e Simo, che ringrazio per avermele fatte avere.
Con questo post partecipo al "Venerdì del libro",
il consueto appuntamento letterario proposto da Homemademamma,
e a Welcome to my playground,
una bella iniziativa di Mary del blog Play ground around the corner.
bellissimo questo momento di lettura condivisa e spontanea!
RispondiEliminaDavvero: è stato un attimo perfetto che a volerlo organizzare magari non sarebbe riuscito così bene!
Eliminaveramente una bellissima occasione di condivisione e di avventura multiculturale!
RispondiEliminaI libri sono proprio fenomenali!
Mi piace molto il vostro parco giochi e, soprattutto, sono contenta di aver scoperto il tuo blog!
I libri sono davvero portentosi! E siamo stati fortunati perché anche la cornice del nostro parco effettivamente non è niente male... Grazie per essere passata!
EliminaChe momento di condivisione bellissimo!Viva la lettura nel parco! :-)
RispondiEliminaEvviva! Con le belle giornate che sta facendo spero di replicare presto: sole, parco e libri... Cosa chiedere di più?!
EliminaBellissima la vostra storia di lettura condivisa! Che dire, i libri non deludono mai!
RispondiEliminaHai proprio ragione e anzi non solo i libri non deludono mai ma sanno anche stupirti a volte...
EliminaMa che bello! Il parco, i libri, l'esperienza... tutto molto bello.
RispondiEliminaSì, è stata un'esperienza da ricordare!
EliminaI bambini dove sentono il bene e serenità si avvicinano volentieri e sono disposti a fidarsi. Tu sei stata bravissima, di sicuro se ti rincontrerà chiederà un altra storia! :-)))
RispondiEliminaMa sai che avevi proprio ragione?! Infatti l'altro giorno abbiamo rincontrato lo stesso bimbo al parco e mi si è subito avvicinato indicandomi la borsa... peccato non aver avuto un libro con me questa volta!
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